lunedì 22 settembre 2008

ma la vera ragione.......

di questo blog è meno metafisica di quella descritta nel post precedente e assai più utile ai bikers della zona che gravita attorno ai monti pisani: mi piacerebbe creare un punto di riferimento per chiunque voglia esplorare con la MTB questo fantastico e vario ( dal punto di vista ciclistico) gruppo montuoso.

Una serie di cucuzzoli , che arrivano comunque a sfiorare i 900 metri) che spuntano dal niente offrono una varietà piuttosto ampia di zone da cui salire .......... e scendere.



Il progetto di mappatura GPS che ho in mente comprende una serie di percorsi alcuni non lunghissimi e con un dislivello abbordabili, altri invece più duri e vari che richiedono un certo allenamento per essere fatti in una mattinata.


MONTI PISANI 360°
Il primo gruppo di percorsi hanno punti di partenza diversi e permetteranno, a chi sarà interessato, di esplorare tutta la parte bassa, cioè fino ai 450-500 metri di quota, dell' intera circonferenza del monte.
La foto in alto si riferisce appunto ai vari paesi che saranno punto di partenza e di arrivo dei giri.
I punti di partenza saranno:





Caprona
Vicopisano
Buti
Castelvecchio
Colle di compito
S.andrea di compito
Vorno
S.maria del giudice
Un percorso che ruoterà attorno ai 4 venti
Asciano
Calci
Un percorso che toccherà tutti i cucuzzoli del serra

I percorsi sono assai vari e molto diversi tra di loro, potrà succedere di avere percorsi impegnativi in salita e assai gestibili in discesa e viceversa, ci potrebbe essere da fare qualche passo a piedi con bici in spalla, a volte in discesa, a volte in salita.
Nel tracciarli mi sono comunque attenuto generalmente ad un percorso fattibile alla stragrande maggioranza dei biker, anche se a volte ci saranno da superare pendenze impegnative, sia in salita che iin discesa.
La lunghezza ed il dislivello si attesteranno attorno ai 25, 30 km per 1000-1200 metri e naturalmente i percorsi , salvo un breve tratto, non si sovrapporranno .

IL PIU ' BEL GIRO DEL SERRA

I percorsi sovraelencati, lasciano scoperti però alcuni lunghi e spettacolari single nella zona superiore del monte.
Per ovviare al problema ho pensato di mettere un giro che li raccolga e li esalti.
Il monte serra è il mio home spot e a suggerire un unico giro mi sembra di fargli un grave torto, talmente varie sono le possibilità di cerare percorsi sempre differenti ed ugualmente interessanti e divertenti, ma ad essere costretto, qualcosa di molto bello si può tirare fuori.
Giro impegnativo di circa 60 km per 2000 disl, toccherà tutte le zone di maggior interesse paesaggistico, non sacrificando a questo fine però i single trek..........praticamente tutte le discese ed alcune zone di salita.

TRE GRAN FONDO

E ancora.......rimarrebbero fuori alcuni bei tratti.........
Ecco allora tre ulteriori percorsi, di durezza media: 45 km per 1500-1700

PER GLI ESAGERATI

La scorsa estate ho fatto il giro del monte, toccando quasi tutti i paesi, rimanendo abbastanza in basso...............ma i km alla fine sono circa 80 per 3150 disl, di durezza squisita.
Ho fatto il dolomiti superbike a luglio, ma in confronto questo giro è stato più difficoltoso, sia per il fondo di alcune salite che per i single in discesa.
La traccia necessita di un paio di correzioni, quando sarò in grado di editarla, posterò volentieri il percorso.


INOLTRE

-mi piacerebbe mettere le tracce dei singoli sentieri, anche perchè, alcuni , tristemente, da tutto quel tracciare rimarrebbero fuori: descrizione, lunghezza, pendenze, etc etc

-nella descrizione del percoso introdurre un sistema valutativo della difficoltà dei sentieri, mutuato in parte da quella della IMBA, adattato alle mie necessità

-un roadbook dei percorsi

-fotografie...........



Il progetto è ambizioso, il tempo a disposizione quello che è............ci vorrà quello che sarà necessario.............il prossimo anno non ho intenzione di correre, non ho necessità di allenamenti particolare.................si scaldi la memoria del Garmin!!!!!!

lunedì 8 settembre 2008

Metafore

La coperta corta è, si sa, metafora che indica penuria di una qualche risorsa, necessaria a più funzioni e per questo quindi, insufficente a svolgerle tutte. Lo spostare di qua e di là la suddetta risorsa è quindi paragonabile ad una coperta corta che lascia scoperti ora i piedi, ora il petto.

Questi sono i diari dello spostamento, frenetico e a volte insoddisfacente, della mia risorsa più preziosa, il tempo.

A dispetto del carattere generico del titolo, in realtà i diari della coperta corta tratteranno principalmente di MTB ( e se non sapete cosa vuol dire l' acronimo, siete nel blog sbagliato) e di come sia impossibile barcamenarsi nei vari aspetti della discliplina senza impazzire, rubare tempo alla famiglia ed al lavoro, cercare di ottimizzare le uscite e centellinare i bonus per le giornate (rare) in cui sto fuori tutto il giorno.

Insomma, il dibattersi per cercare di coprirsi ora ora sopra ora sotto non riguarda MTB contro tutto il resto, ma, purtroppo i vari modi in cui è possibile usare questa stupenda bici: per gareggiare, per uscire con gli amici, per esplorare e cercare sentieri, per creare sentieri, per mappare per la comunità il monte che meglio conosco, il Serra.

e questi sono solo quelli che mi interessano maggiormente........poi ci sono quelli che" vorrei ma non posso....": raid di più giorni, uscite epiche lontano da casa, e ( salvo rare eccezioni) i raduni del forum.
Ci butto li anche i "meglio non pensarci..": le vacanze, free ride, fotografia etc etc etc

E, ovviamente, da oggi, anche tenere aggiornato un blog.